Lapadula-Pescara, si tratta sui dettagli economici: ipotesi biennale da 270mila euro più bonus

La trattativa per il ritorno di Gianluca Lapadula al Pescara entra nel vivo anche sotto il profilo economico. L’attaccante, attualmente legato allo Spezia con un ingaggio da 700mila euro annui, punta a redistribuire la cifra – al netto della buonuscita – in un biennale garantito con il club abruzzese.

Dall’altra parte, la dirigenza del Pescara preferirebbe un contratto di un solo anno, con rinnovo automatico subordinato alla salvezza, e un ingaggio più contenuto. Tuttavia, la volontà comune di chiudere positivamente la trattativa favorirà quasi certamente un accordo.

L’intesa potrebbe arrivare a metà strada: sul tavolo c’è l’ipotesi di un biennale da 270mila euro a stagione, con una struttura premiale a bonus. Questi incentivi scatterebbero al raggiungimento di obiettivi personali, come un determinato numero di gol realizzati (con soglie a partire da 10 reti), presenze in campo e traguardi di squadra come la salvezza o i playoff.

Il ritorno di Lapadula al Delfino non è più solo un’idea romantica, ma una possibilità sempre più concreta che potrebbe dare nuova linfa all’attacco biancazzurro.