“Quando arrivai a Pescara per la prima volta avevo diciott’anni. Ero un bambino, la prima volta fuori dalla Primavera. Volevo sempre la palla tra i piedi e non m piaceva difendere. Ero presuntuoso. Ora, pur essendo ancora giovane, mi sento più maturo. Ho capito che devo imparare dai migliori. Ho avuto la fortuna di allenarmi con la Juventus e loro sono un esempio. Pjanic il mio modello: tocca sempre il pallone con tranquillità, anche nelle situazioni più complicate”. Grigoris Kastanos, 22 anni, cipriota di Paralimni, cerca la sua consacrazione con la maglia biancazzurra. Ma prima la sfrontatezza giovanile, nei seimesi del 2017, poi infortuni o lo stop causato dal coronavirus, hanno frenato la sua ascesa.

Sezione: Focus / Data: Ven 10 aprile 2020 alle 14:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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