Manca un solo punto alla conferma della permanenza in Serie B del Pescara. Il Delfino proverà a conquistare il punticino che serve sul campo dell'ambizioso Venezia, già certo dei playoff ma che vorrà vincere per arrivare al quarto posto cosa che consentirebbe ai lagunari di giocare un playoff più agevole. Non sarà quindi una gara semplice per il Pescara che si presenterà al Penzo dopo la sconfitta interna contro l'Ascoli. Un ko che brucia ancora per come è maturato, perchè ancora fa restare in bilico il Pescara che ha salutato nel peggiore dei modi il proprio pubblico nell'ultima all'Adriatico.

Una sconfitta figlia degli episodi contro, l'espulsione di Coda infatti è stata determinante. Episodi che non dovranno più ripetersi, come ha dichiarato Pillon in conferenza stampa, in quanto hanno inciso e potranno incidere notevolmente sulle partite e sul campionato della squadra. Infatti il Pescara ora si ritrova a giocarsi la salvezza proprio negli ultimi 90'. Non servirà fare tanti calcoli, il Pescara dovrà pensare solo a se stesso. La salvezza è proprio nelle mani dei biancazzurri che hanno a disposizione due risultati su tre. Alla fine basterà un punto, ma l'approccio sarà fondamentale. Il Pescara dovrà comunque sudarlo questo punto. La squadra di Pillon non potrà permettersi di aspettare l'avversario cercando di portare a casa lo 0-0. Non sono queste le caratteristiche della squadra che, con un atteggiamento simile, può correre il serio rischio di finire ko con tutte le conseguenze che conosciamo. 

Pescara quindi con il destino nelle proprie mani per una salvezza da conquistare. Dopo si tireranno le somme, si tirerà un lunga linea per ricominciare una nuova stagione prendendo tutte le giuste decisioni. Ma ogni pensiero è rimandato, prima c'è la salvezza da raggiungere. 

Sezione: Editoriale / Data: Mer 16 maggio 2018 alle 18:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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