Termina con un pareggio il derby dell’Adriatico tra Pescara ed Ascoli. Un punto che serve più ai marchigiani che muovono la classifica, mentre il Pescara fallisce l’occasione di agganciare il Palermo in vetta alla classifica.

Fiorillo 6,5: Non può nulla sul goal di Ardemagni. Decisivo con i suoi interventi in un paio di circostanze.

Balzano 6,5: Tanta corsa e tanta energia per il terzino che spinge con frequenza lungo la fascia destra. L’asse con Marras funziona a meraviglia.

Gravillon 7: A parte una svirgolata clamorosa che rischiava di essere fatale grande prova per il difensore scuola Inter che chiude tutti gli spazi e vince parecchi contrasti.

Perrotta 6: In campo per sostituire Campagnaro, disputa una buona gara.

Del Grosso 5: Si vede poco in fase di spinta. Qualche buon intervento difensivo ma anche qualche pallone di troppo sbagliato.

Brugman 7: Trova il suo secondo goal stagionale con una staffilata dal limite dell’area che trafigge Lanni, fino a quel punto miracoloso in più di una circostanza.

Machin 6: Si destreggia bene con i suoi movimenti e le sue finte ma non riesce a trovare il passaggio decisivo. Dall’87’ Cocco SV.

Memushaj 5,5: Tanto impegno ma poca qualità. Ci si aspetta di più da uno come lui.

Marras 7: Si rivela una costante spina nel fianco per la retroguardia ascolana tanto da far ammonire per due volte D’Elia. Imprevedibile come sempre. Dal 76’ Del Sole 5: Non riesce a ripetere l’exploit offerto contro il Lecce.

Monachello 5: Lotta ma non conclude mai pericolosamente in porta. Gara dell’ex da dimenticare per lui. Se ne rende conto anche quando lascia il terreno di gioco per Antonucci. Dal 64’ Antonucci 5: Impalpabile. Non incide in nessun modo.

Mancuso 6: Nonostante l’errore dal dischetto tante occasioni per lui che Lanni storna sempre in maniera egregia. Confeziona l’assist per il goal di Brugman.

Pillon 6: Sicuramente una gara di grande impegno da parte della sua squadra ma è mancato quel pizzico di cattiveria sotto porta per far male all’Ascoli. I cambi operati non portano i risultati sperati e nemmeno l’inserimento di Cocco per il forcing finale si rivela decisivo ai fini dell’economia del match.

Sezione: Copertina / Data: Dom 25 novembre 2018 alle 17:35
Autore: Simone d'Annibale
vedi letture
Print