Tre cose che abbiamo imparato da Pescara-Viterbese 1-0

Queste sono le tre cose che abbiamo imparato dalla vittoria del Pescara contro la Viterbese:

PRIMA GIOIA PER DELLE MONACHE

Una partita che Delle Monache non dimenticherà mai. Primo gol tra i professionisti, arrivato al novantesimo, corsa sotto la curva, esultanza e tre punti per il Pescara. C'è tutto quello che un giocatore possa desiderare nella giornata del giovane biancazzurro. Colombo lo inserisce nella ripresa, lui apre in due la partita. Strappi che i difensori laziali non riescono a contenere, fino al gol che vale la vittoria, per una giornata che resterà per sempre nei suoi ricordi e anche in quelli del Pescara.

CHE FATICA IN ATTACCO

Ad un certo punto abbiamo smesso di contare le palle-gol costruite dal Pescara contro la Viterbese. E' stato un assedio totale, Plizzari non ha nemmeno fatto una parata e il Delfino ha attaccato, costruito e tirato in porta ma senza successo. Fino al gol di Delle Monache. Il Pescara ha peccato ancora di cinismo. E' vero, il portiere avversario è stato il migliore in campo, ma il Delfino non è stato cattivo in attacco. Tutto bene fino al momento del tiro. Aspetto sul quale riflettere tenendo conto che in panchina c'era di nuovo un certo Facundo Lescano.

ENNESIMA PUNTATA DELLA TELENOVELA LESCANO

Il Pescara fatica a segnare, Colombo manda tutti gli attaccanti in campo meno, probabilmente, quello più forte, Facundo Lescano. Neanche in un momento di così grande difficoltà il tecnico biancazzurro punta su Lescano. Il risultato finale fa quasi passare in secondo piano questo aspetto. Che dire però se il Pescara non fosse riuscito ad ottenere i tre punti con Lescano seduto in panchina per tutta la partita? Le polemiche sarebbero state molteplici. La scelta di Colombo è discutibile ma lui ha provato di nuovo a spiegarla. Il tecnico aspetta un segnale dall'attaccante. Arriverà o no? Non lo sappiamo, ma intanto non ci sono squadre interessate, il Pescara ha bisogno di un attaccante e Lescano resta in panchina. La cosa migliore sarebbe trovare un punto d'incontro e farlo il prima possibile per il bene del Pescara.