Mister Massimo Oddo, ai tempi dell'ultimo playoff per la serie A, fece saltellare e palleggiare la ciurma sulla sabbia dello stabilimento Pepito Beach, quasi dieci anni fa. Portò bene, il Pescara superò di slancio Novara e Trapani e salì al gradino superiore. Silvio Baldini, che evoca magie, incantesimi, sogni e rituali, evidentemente ci ha messo un pizzico di scaramanzia anche lui ed ha portato lunedì i giocatori ad allenarsi senza pallone nè scarpini, in un tratto di mare prima degli scogli (vedi foto), sfruttando la resistenza naturale di sabbia e onde. Il tutto davanti allo sguardo divertito di tifosi e curiosi di passaggio. Non ha inventato nulla, come detto, ma hai visto mai che si ripeta lo stesso finale di quella volta? Per il resto, formazione che appare al completo, a parte il baby Arena che stasera contro la Repubblica Ceca esordirà da titolare in nazionale agli Europei U17. Recuperato pure il lungodegente Lonardi, che però non ha partite nelle gambe e sono disponibili anche Alberti e Lancini, reduci da affaticamento muscolare. La formazione iniziale potrebbe però essere quella del secondo tempo di Pesaro, molto più solida e propositiva di quella partita inizialmente e che aveva trovato grandi difficoltà soprattutto atletiche a contenere le ripartenze della formazione di Stellone. In dubbio anche Cangiano, atteso a lungo come Merola da Baldini ma finora, a differenza del compagno, non ancora tornato ai livelli consoni. Da parecchio tempo appare sicuramente volenteroso, ma troppo lezioso e lento. "Gli manca il gol", ha sentenziato il tecnico toscano, che potrebbe preferirgli Bentivegna o Tonin. Atteso un pubblico record all'Adriatico, domani sera, superando la punta di 10800 presenze contro la Ternana a dicembre, quando il Pescara e gli umbri erano in testa alla classifica. Sembra trascorsa un'era geologica oramai, visto che entrambe dovranno sudarsi il passaggio del turno ed eventuali altri due ostacoli, prima di ritrovarsi in lizza per la promozione. La pratica Vis Pesaro non è ancora archiviata, come sottolinea Meazzi, autore del gol che all'andata ha rimesso in carreggiata un Pescara fin lì in balia. "Ci hanno messo in difficoltà con la loro aggressività- ha sottolineato il centrocampista biancoazzurro- loro non hanno nulla da perdere e sicuramente cercheranno di rimettere in discussione il risultato. Ci siamo già passati contro il Catania, dovremo sfruttare meglio le opportunità che si creeranno subito, in modo da poter gestire meglio la gara e non andare in affanno. La Vis Pesaro è un'ottima squadra che lotta fino all'ultimo istante, lo ha dimostrato più volte, dipende tutto da noi".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 20 maggio 2025 alle 07:52 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
vedi letture
Print