Repetto: "Fondamentale fare 6-7 punti. Su Cosmi e Sottil..."

Giorgio Repetto ha seguito il primo allenamento al Poggio degli Ulivi di Andrea Sottil. Il direttore generale del Pescara ha rilasciato un importante intervista al microfono di Massimo Profeta a Rete8: “Sottil è entrato bene con la squadra, ha voluto parlare con i giocatori per poi svolgere l’allenamento, niente di ciò che mi aspettassi. Non lo conoscevo né personalmente e né da giocatore, tempo fa parlai con lui al telefono e lo vidi qualche volta lo scorso anno qui al Poggio per seguire gli allenamenti del figlio Riccardo. Quella che stiamo vivendo non è un’impresa ma essendoci delle squadre molto ravvicinate devi fare 6-7 punti da qui alla fine. Incontreremo squadre che avranno la nostra stessa esigenza, come il Perugia, il Venezia, il Trapani di Castori, che nonostante la penalizzazione in classifica è una squadra che ti mette in difficoltà. Fare questi 6-7 punti non sembrerebbe difficile ma bisognerà comunque stare con le antenne alzate. Una similitudine come 2 anni fa con Epifani e Pillon? Penso che la situazione sia simile perché avevamo 37 punti a 9 partite dalla fine mentre oggi 39 a 6 match dalla conclusione del campionato. Parlare oggi potremmo dire delle ovvietà però spero che ci siamo i punti, i fatti e che la squadra sia consapevole della situazione in cui piano piano ci siamo ritrovati, perché era una squadra che poteva ispirare a qualcosa di più però ha avuto tanti infortuni che hanno influenzato il campionato, vedi Tumminello, Balzano, 11 partite senza Fiorillo ed in quel momento, senza nulla togliere a Kastrati, qualche punto in più l’avremmo portato a casa. Un mio allenatore disse <>, bisognerà essere concentrati e attenti e questa sfida sarà importante non solo per noi ma anche per il Perugia e 2-3 giorni dopo andremo a Venezia ed ospiteremo il Frosinone. Si scontreranno interessi simili oppure per la promozione in A, come il Frosinone, ma le altre sono tutte nella nostra situazione. Chiaramente dovrai stare molto attento e concentrato a non regalare nulla agli avversari e cercare di approfittare qualsiasi errore. Cosmi? Con lui ho avuto buoni rapporti ed è un amico. Ho avuto modo di dialogare con lui anche fuori dal campo e abbiamo una visione simile della vita e mi sono trovato benissimo ed è un buonissimo allenatore.”