Pescara, la Curva Nord chiama a raccolta: “Tutti allo stadio con una bandiera. L’Adriatico sarà un mare biancazzurro”

L’atmosfera si fa sempre più incandescente. A poche ore dalla Partitissima che può riportare il Pescara in Serie B, la Curva Nord lancia un messaggio forte e chiaro alla città: "Tutti allo stadio con una bandiera". Un invito appassionato, diffuso tramite un comunicato ufficiale diramato ieri dagli ultras, che punta a trasformare lo stadio Adriatico in uno spettacolo di colori, emozioni e appartenenza.

«Mostriamo al mondo intero di cosa sono capaci i pescaresi – si legge nella nota – perché lo stadio Adriatico, nella notte più lunga, indosserà il vestito più bello, quello biancazzurro».

Un appello che ha già fatto il giro dei social e che ha acceso ulteriormente l’entusiasmo in città. I tornelli apriranno alle ore 19, ma la mobilitazione è iniziata molto prima: bandiere esposte dai balconi, negozi adornati, famiglie intere pronte a vivere una serata che sa di storia e di sogno.

Il popolo biancazzurro si prepara così a rispondere presente, compatto e carico, per spingere la squadra verso l’ultimo grande traguardo: il ritorno in Serie B. Dopo la vittoria di Terni, il Delfino ha due risultati su tre a disposizione per coronare il suo percorso playoff, e sa di poter contare sul dodicesimo uomo in campo: un pubblico caldo, fedele, innamorato.

La notte più lunga si avvicina. E l’Adriatico è pronto a vestirsi a festa, a farsi travolgere dal biancazzurro, a vibrare come solo le grandi piazze sanno fare. Perché questa non sarà solo una partita: sarà un atto d’amore, un’esplosione di orgoglio, un grido di appartenenza che attraverserà il cuore di tutta Pescara.