Sebastiani scuote l’ambiente: "Via anche domani, ma il Pescara non è un saldo di fine stagione"

In un momento delicato per il Pescara, con la squadra lontana dagli obiettivi inizialmente dichiarati, il presidente Daniele Sebastiani rompe il silenzio e difende con decisione le scelte compiute dalla società, in particolare quelle operate nel mercato di gennaio.

“Evidentemente siamo questi, ma rifarei tutte le scelte fatte. Non ho alcun rimpianto, nel modo più assoluto. Questa è una buona squadra”, ha dichiarato Sebastiani, sottolineando come il valore della rosa sia superiore a quanto espresso finora dalla classifica.

Il presidente biancazzurro ha voluto anche spegnere sul nascere eventuali polemiche e voci legate a presunti errori strategici:

“Rivedendo il film delle partite, abbiamo raccolto molto meno di quanto meritassimo. Ma non cerchiamo alibi, e questo gruppo, con il mister e il direttore, ha tutta la mia fiducia”.

Dichiarazioni che arrivano in un clima tutt’altro che sereno, con la tifoseria in fermento e la delusione ancora viva per una stagione che si sta rivelando sotto le aspettative. Ma Sebastiani non sembra intenzionato a cambiare rotta.

Sul tema della possibile cessione del club, argomento che da anni divide tifosi e opinione pubblica, il numero uno del Delfino ha ribadito la sua posizione con un tono quasi ironico:

“Rido quando sento che devo vendere. Venderei anche domani mattina, ma servono proposte concrete e serie”.