Il futuro di Silvio Baldini sulla panchina del Pescara resta avvolto nell’incertezza, a prescindere dal risultato della finale playoff contro la Ternana. L’allenatore toscano, vero artefice della rinascita biancazzurra, ha più volte lasciato intendere che potrebbe salutare il club anche con la Serie B conquistata.

Serie B o no, le riflessioni sono aperte

Nei giorni scorsi Baldini ha ammesso pubblicamente di non conoscere ancora quale sarà il suo destino. Già tempo fa, in pieno campionato, aveva detto chiaramente che non avrebbe potuto continuare un progetto tecnico in Serie C dopo un intero anno passato a parlare di promozione diretta o via playoff: “Perderei di credibilità”, aveva dichiarato.

Tuttavia, ora che il sogno promozione è vicino a concretizzarsi, il margine per restare esiste, ma non è scontato.

Due fattori decisivi: progetto sportivo e scelte di vita

Due sono le variabili chiave che influenzeranno la scelta di Baldini:

Il progetto sportivo: l’eventuale possibilità di allenare una squadra competitiva, all’altezza della categoria.

La sfera personale: a quasi 67 anni e con quattro decenni di carriera itinerante, il tecnico deve capire se ha ancora le energie per vivere lontano da famiglia e affetti.

Dal 14 luglio 2024, giorno del suo insediamento, Baldini ha dato tutto al Pescara. Ma per decidere con lucidità, avrà bisogno di qualche giorno di riflessione e distanza emotiva dopo il termine della stagione.

Il popolo biancazzurro lo vorrebbe ancora in panchina

Indipendentemente dall’esito della sfida con la Ternana, tra i tifosi l’opinione è unanime: Silvio Baldini dovrebbe restare. In pochi mesi ha riportato entusiasmo, risultati e sogni sotto il cielo dell’Adriatico. Per il “popolo del Delfino”, il legame con l’allenatore è diventato quasi identitario.

Sezione: News / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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