Galano: "Gol e preghiere con il sogno della Serie A"

Cristian Galano, bomber del Pescara con 12 reti, ha parlato a Il Centro per descrivere come sta trascorrendo la sua quarantena. L'attaccante biancazzurro spera di tornare a far festa in campo e fuori.

E' pronto per tornare in campo?
"Sì, ma fin quando i contagi non diminuiranno la vedo molto dura. Voglio essere positivo e speriamo di tornare almeno in campo per allenarci, ma al momento la situazione è ancora molto complicata. Io vorrei finire il campionato, però c'è tanta confusione tra politica, sport e scienza. Contagi e morti sono ancora tanti e riprendere così sarebbe pericoloso".

Tamponi ai calciatori ogni 4-5 giorni. E' d'accordo?
"Possono adottare questa linea una volta, ma farla diventare una routine credo che sarà molto difficile. Non è nemmeno corretto che il calcio debba essere tutelato e poi negli ospedali ci sono persone in attesa di analisi e test".

Come trascorre le giornate?
"Cerco di passare il tempo allenandomi, anche nel garage con Maniero, Tumminello e Crecco, che abitano nel mio stesso palazzo. Fisicamente sto bene, però mi manca il campo".

Come Legrottaglie anche lei è molto credente. Tanti suoi tatuaggi hanno un significato legato alla fede, vero?
"Sì, è cosi. Sono uomo di fede, ma non come Legrottaglie. Il mister lo è molto più di me. In questi giorni ho pregato per questo periodo che stiamo attraversando, ma lo facevo anche prima. Ho sempre pregato per me e per la mia figlia a prescindere dal virus".

A Benevento nell'ultima partita entraste in campo con la mascherina...
"In tanti ci presero in giro, la gente non aveva capito: invece guardate in un mese che casino è successo".

Si è fermata quella che per lei è stata la stagione del grande riscatto e del record di gol in B.
"Riprenderla non sarà semplice ma giocare d'estate non sarà un problema. E io posso fare ancora meglio di quello che ho fatto prima dello stop. Sui gol dico che è un record alla portata, considerando che due rigori li ho sbagliati... Speriamo di tornare in campo e di battere il record di Bari. Sono contento di quello che sto facendo e spero di togliermi qualche soddisfazione".