Entella-Pescara - Errori di squadra e individuali. Attacco spuntato, squadre senza carattere: urge intervenire sul mercato

Il Pescara non trova la tanto cercata svolta, piuttosto frana a Chiavari sotto i colpi dell'Entella:

QUANTI ERRORI - Guardando la partita contro l'Entella sono emersi i tanti errori di lettura, confermati anche da Breda nel dopo gara, in ogni reparto di gioco. I gol nascono da errori si individuali, ma anche dall'incapacità di saper leggere il possibile risultato di una determinata azione. Fiorillo pasticcia con Guth sul primo gol, Maistro commette un fallo ingenuo sul rigore. In mezzo e oltre tanti errori di posizione, letture di giocate e di attenzione che potevano anche causare un passivo ancora maggiore. 

CONTINUI PROBLEMI IN ATTACCO - Ceter non c'è, Galano si. Il talento pugliese però da solo non può fare molto. Ci prova, si impegna, ma non è assistito dal partner Bocic che ancora una volta stecca. Il giovane attaccante spreca ogni occasione per mettersi in mostra, per dimostrare a Breda e al Pescara che può far parte di questa squadra. Anche contro l'Entella non lascia il segno, non per via del gol mancato, ma per una prestazione totalmente inconsistente. Breda lo toglie all'intervallo, ma le alternative in attacco sono quelle che sono e il Pescara non riesce mai a pungere.

CARATTERE E PERSONALITA' - Dove non arrIvi cono la tecnica ci puoi arrivare con la grinta. Frasi del genere le abbiamo sentite un miliardo di volte. Il Pescara visto a Chiavari è mancato in tutto. Quella grinta e intensità viste nelle prime uscite con Breda non si sono mai viste contro l'Entella. Squadra spenta, senza mordente e incapace di reagire. Incidente di percorso o involuzione preoccupante? Tra pochi giorni la risposta.

URGE INTERVENIRE SUL MERCATO - E' evidente sempre di più che questa squadra abbia bisogno di rinforzi. In attacco ne servono almeno un paio, in attesa di rivedere il miglior Asencio (mai visto finora all'Adriatico). In difesa non servono innesti, Ssebastiani lo ha ripetuto più volte, ma la parita di Chiavari ha messo ben in evidenza che anche dietro non si può stare tranquilli. Lo stesso vale in mezzo. A centrocampo c'è poco filtro, l'assenza di Busellato si fa sentire. Tornerà dopo la sosta, ma affrontare una seconda parte di campionato senza alternative sarebbe troppo rischioso.