C'era anche lui tra gli allenatori contattati dal Pescara a metà marzo per sostituire Giovanni Bucaro. Alla fine Andrea Camplone ha declinato la proposta sia per questioni emotive, essendo pescarese doc, sia perché ha ritenuto di non avere il tempo necessario per cambiare le sorti di una stagione ormai segnata. I problemi di salute e l'addio forzato di Zdenek Zeman, le criticità della rosa e la pesante contestazione dei tifosi non lasciavano presagire nulla di diverso da ciò che poi si è verificato sul campo. Ecco perché Camplone non è affatto sorpreso dell'uscita di scena dei biancazzurri, eliminati dalla Juventus Next Gen nel secondo turno play off. «Per me il cammino è stato fin troppo positivo - dice Camplone - nel girone di ritorno il Pescara si è aggrappato a Merola che ha segnato tanti gol (17, ndr). Non mi aspettavo un cambio di marcia negli spareggi-promozione, l'organico non era attrezzato per arrivare fino in fondo. Ma se l'obiettivo era quello di disputare un campionato tranquillo, direi che la squadra non ha deluso le aspettative».

Sezione: News / Data: Mer 22 maggio 2024 alle 16:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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