Il presente dice che bisogna ancora scendere in campo per salvare almeno l'onore e per evitare, se possibile, l'ultimo posto in classifica. A Cagliari, Zeman oggi gioca con questa mission, sei giorni dopo la retrocessione matematica in serie B. Il futuro porta invece lontano, fuori dai confini nazionali, per un possibile potenziamento della società. Giovedì scorso il presidente Sebastiani ha cenato in centro con un importante imprenditore del Kazakistan, Ussein Kassanov, interessato ad investire in città. La presenza di un magnate di questo livello conferma che fuori dai confini locali, il Pescara raccoglie interessi. "Ci conoscono e ci apprezzano, ha detto Sebastiani. Kassanov ha incontrato anche il neodirigente Pepe e il tecnico Zeman. Un personaggio come questo ci aiuterebbe a posizionarci su livelli diversi da quelli a cui siamo abituati. Rappresenta un impero: il gruppo della sua famiglia possiede alberghi, società di costruzioni e del settore minerario. Se è venuto qui significa che ha interesse. Acquistare l'intero pacchetto azionario o solo una parte? Chissà, vedremo a breve se la cosa si potrà concretizzare", ha detto ancora il presidente.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 aprile 2017 alle 10:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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