Dovrà essere bravo Zeman a tenere dritta la barra e convincere i giocatori a ripartire dalla grande mezz’ora iniziale del primo tempo, e lo stesso dovrà fare la società a tenere a freno la voglia di cambiare (almeno per un po’) alimentata dalla paura che una retrocessione possa mandare all’aria anche i progetti futuri, a cominciare dall’operazione politico-finanziaria sullo stadio. Ma alla luce dei segnali visti sul piano del gioco e del ritmo, il gruppo merita una nuova possibilità. Certo, adesso non si può più sbagliare.

Sezione: News / Data: Sab 09 dicembre 2017 alle 16:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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