Il Menti di Castellammare di Stabia ancora una volta si rivela un campo tabù. Il Pescara va in vantaggio, ma si fa ribaltare dalle Vespe. Un altro mezzo passo indietro rispetto alla roboante vittoria sul Benevento. Le attenuanti, in parte, ci sono (fuori Fiorillo e Memushaj rispetto a sabato scorso), ma non bastano. La squadra di Zauri va a fasi alterne e permette a un avversario in crisi di rigenerarsi: era già accaduto con lo Spezia.«Un passo indietro? Sono d’accordo, ma solo in parte, il risultato ci condanna e c’è poco da recriminare – ha detto Zauri a fine gara – . Abbiamo giocato a calcio, abbiamo commesso errori e non a caso è arrivata la sconfitta. Abbiamo provato fino alla fine a pareggiare, non ci siamo riusciti ma i ragazzi ce l’hanno messa tutta. Abbiamo creato delle occasioni, non abbiamo concretizzato, anche per bravura della Juve Stabia, e quindi faccio i complimenti a loro. Non cerchiamo alibi, né sul campo né di altro genere. E’ stata una buona partita».

Sezione: News / Data: Mer 30 ottobre 2019 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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