Lì in mezzo, senza di lui, Zauri è costretto a cambiare. Come contro la Cremonese. Ma non dite che il Pescara è Palmiero-dipendente, perché non è assolutamente così. In questa squadra ci sono giocatori importantissimi anche a centrocampo e chiunque scenda in campo è in grado di non far rimpiangere gli assenti, ha detto ieri il regista arrivato in prestito dal Napoli la scorsa estate. Nel 4-3-2-1 i suoi compiti non sono cambiati, ma è aumentata la protezione in mezzo al campo con il supporto di Machin in fase difensiva. E' come giocare con il 4-3-3 per me, ma avendo Machin in campo tra le linee, abbiamo un uomo in più in grado di dare una mano nella fase difensiva spiega il play napoletano. Sa abbinare benissimo le due fasi. E la squadra ha comunque trovato le giuste geometrie e le giocate. Non era facile trovare la quadratura nelle prime settimane. Ora siamo in un buon momento, speriamo di continuare così. Siamo in linea con gli obiettivi che abbiamo in testa. Siamo una buona squadra, possiamo raggiungere risultati importanti. Ma ragioniamo di partita in partita e alla fine del girone d'andata tireremo le prime somme per capire cosa potremo fare. Oggi è presto per parlare di classifica.

Sezione: News / Data: Mar 26 novembre 2019 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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