Pescara, i motivi per cui questo può veramente essere l'anno buono

Il Pescara ha avuto un'ottima partenza in campionato. A parte il pareggio di Perugia, partita nella quale il Delfino poteva osare di più per portare a casa l'intera posta in palio, nelle restanti partite fin qui giocate il Pescara ha sempre vinto. Le prestazioni sono state invece altalenanti, con il Pescara che ha sofferto tantissimo per avere la meglio con Arezzo e Sestri Levante, sofferenza invece limitata all'esordio con la Juventus Next Gen. Questo è un aspetto sul quale Zeman lavorerà in questi giorni per cercare poi di portare il Pescara ad avere una prestazione di alto livello per tutta la durata delle partite. 

Guardando oltre le prestazioni, le vittorie fin qui ottenute dal Pescara hanno portato entusiasmo e fiducia all'interno dello spogliatoio e dell'ambiente. Delli Carri è stato chiaro, il Pescara vuole andare in Serie B vincendo il campionato oppure attraverso i playoff. Per riuscirci serve offrire prestazioni importanti e quando non ci si riesce, portare a casa le partite. In questo il Pescara sta facendo benissimo. In Serie C a volte è necessario andare oltre il giocare un buon calcio. Serve spesso un gioco sporco, volto solo a buttarla dentro, soffrire e vincere. Il Pescara è a due facce, riesce sia a giocare bene ma anche meno bene e allo stesso tempo vincere. Caratteristica specifica delle grandi squadre. Quando vinci non meritando o giocando un calcio sporco l'anno può essere quello bene. Tutti noi speriamo sia veramente così. 

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