Questa notte dormirà nella sua città, ma in albergo e non a casa. Sarà una sensazione strana per Luca D’Angelo, 48 anni, pescarese doc, ma allenatore del Pisa, avversario del Pescara domani pomeriggio. A due passi dai suoi luoghi del cuore, con gli affetti tutti presenti in tribuna e una moltitudine di ricordi. “Sono nato e cresciuto in via Aterno, a Porta Nuova, quartiere popolare e da sempre pienissimo di tifosi del Pescara – racconta D’Angelo – I miei ricordi di ragazzino sono legati alle domeniche, all’attesa della partita. In quegli anni non c’erano le immagini e bisognava andare allo stadio per vedere la partita. I miei idoli? Repetto e Nobili, oltre al capitano Zucchini. Gli eroi delle prime due promozioni in serie A. Quando incontro Giorgio Repetto mi emoziono ancora oggi…”.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 01 novembre 2019 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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