Messaggero - Pescara, rivoluzione Pillon

Il Pescara della prossima stagione avrà una nuova veste tattica. Addio 4-3-3, Pillon ha già dato indicazioni alla società per un cambio sostanziale: si passerà al 4-3-1-2 o al 4-3-2-1. Le strategie del club sono quindi cambiate rispetto al recente passato: non più caccia agli esterni offensivi, ma a giocatori più duttili in grado di svariare su tutto il fronte. Sarà un Pescara con più fantasia in attacco e meno arrembante sulle fasce. L'allenatore trevigiano tornerà quindi a proporre lo stesso sistema di gioco che due anni fa portò il Delfino guidato da Oddo alla vittoria dei play-off e alla promozione in A. All'epoca, dietro Lapadula si muovevano due talenti come Caprari e Benali e il primo cambio era Pasquato. Una squadra che contava sullo stato di grazia del suo bomber e sprizzava qualità da tutti i pori. Pillon, che dovrebbe rientrare in città nei prossimi giorni per la presentazione ufficiale dopo aver firmato il rinnovo annuale, proverà a riproporre un'idea di calcio simile, partendo dalla sua esperienza e dagli obiettivi di mercato che la società sta per centrare.