Basterebbe già la sfida di sabato prossimo per parlare di crocevia della stagione. Ma il calendario ha fatto di meglio. Quattro giorni dopo ci sarà lo scontro diretto con il Carpi, oggi nono, un punto in più di Pettinari e compagni. Anche con gli emiliani ci si gioca una fetta di qualificazione: batterli significherebbe mettersi davanti nel doppio confronto diretto. E forse lasciarli dietro in classifica (ma prima la squadra di Calabro sabato giocherà in casa contro la Virtus Entella). In sostanza, se il Pescara non dovesse fare risultato nei prossimi 180', mercoledì 28 febbraio potrebbe aver già chiuso o quasi la sua possibilità di rientrare nel giro che conta. Bisogna vincere almeno uno dei due scontri diretti. E soprattutto evitare di perdere in entrambe le sfide, per non perdere terreno.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Lun 19 febbraio 2018 alle 11:30
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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