E’ vero, la Pro Vercelli non è l’avversario più forte della serie B. E’ vero, ci vorranno ancora verifiche e controprove prima di dire che il peggio è passato. Ma è indubbio che con la vittoria (3-1) ai danni della Pro Vercelli, il Pescara abbia dato finalmente un segnale importante a se stesso e al campionato. E’ stata la miglior prestazione stagionale sotto molti aspetti. Non tanto per la resistenza flebile di un avversario fin troppo rinunciatario, quanto per la mentalità, l’aggressività, la voglia di aggredire, la capacità di far gioco e di essere squadra per quasi tutti i novanta minuti. Non era mai capitato. Si erano visti sprazzi di bel calcio fino a oggi, ma mai una gara tutt’intera. Tutta o quasi su ritmi alti la gar. Il Pescara è cattivo mentalmente, pronto ad accorciare in avanti, recuperando palla lontano dalla propria porta in modo da poter essere mortifero con le verticalizzazioni. Insomma, una conferma importante dopo il secondo tempo contro il Palermo e il primo di Bari. La speranza è che il lavoro di Zeman stia cominciando a dare dei frutti.Ma questo lo vedremo già nelle prossime settimane.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 19 novembre 2017 alle 11:30
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print