Mancano all’appello giocatori in grado di risolvere partite con i loro colpi. Da Memushaj, che qualche anno fa segnò al ritmo di un attaccante con Oddo, al gigante dell’area di rigore Scognamiglio, ancora a zero presenze, ma futura arma in più del Delfino, per passare ai baby con grandi potenzialità, come Antonucci e Capone, gente che a livello giovanile ha sempre segnato a raffica (l’ex atalantino l’anno scorso in B ha messo la firma 5 volte sul tabellino).

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 10 ottobre 2018 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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