GdS - Carpi-Pescara pari senza gol: sono tutti delusi

E’ un pari che serve a poco per i rispettivi obiettivi di Carpi e Pescara quello che matura in una gara a due facce. Per 45’ il Carpi, obbligato a vincere, ha giocato il miglior calcio della stagione (9 tiri nei primi 45’) sfruttando la posizione di Crociata alle spalle di un Cisse arrugginito, al rientro dopo 2 mesi. Nella ripresa il Pescara si è svegliato dal torpore, fallendo almeno tre match point per ritrovare una vittoria esterna che manca da quasi due mesi. Per il Carpi è il primo 0-0 stagionale (la terza volta appena in 32 gare senza reti subite), ma la classifica, a -5 dai playout, rimane disperata. Gli abruzzesi invece, col riposo ancora da effettuare, dovranno sudare per difendere la posizione nei playoff.

PALLE-GOL SPRECATE Dopo l’occasione fallita da Memushaj al primo giro d’orologio, la squadra di Castori ha sfiorato il vantaggio con Rolando (decisivo Fiorillo in uscita), due volte con Cisse, incapace di dare potenza al destro, e soprattutto con Marsura, che davanti a Fiorillo ha ciccato la conclusione agevolando la parata del portiere. Per vedere uno squillo del Pescara, con la mediana contata e il 2000 Bettella al debutto dietro, l’attesa è stata di mezz’ora, ma Sottil ha sparato su Piscitelli dopo l’errore di Pachonik. Nella ripresa si è visto un altro Pescara, anche se Crociata in avvio ha messo a sedere due difensori e poi col destro ha aperto troppo la palla del vantaggio. Pillon ha tolto uno spento Mancuso mettendo i chili di Bellini e la sua squadra ha preso campo e collezionato occasioni a raffica. Arrighini, la mossa di Castori per Cisse, ha rischiato subito l’autorete su corner, poi Pasciuti ha salvato sulla linea la girata di Sottil. Prima del fischio finale Bellini, dopo un triangolo sontuoso con Brugman, ha calciato alto all’imbocco dell’area piccola, ma è stato Piscitelli con un riflesso poderoso prima del recupero a dire di no (mandando sulla traversa) ancora a Sottil. Nei 5’ di overtime, con le squadre spaccate in due, il Carpi non ha capitalizzato un quattro contro due invitante e sul ribaltamento Capone con un tiro cross ha rischiato di dare i tre punti al Pescara