Dopo la deludente sconfitta interna, accompagnata dalla peggior prestazione stagionale contro il Cittadella, il Pescara fa visita al Parma del Pescarese Roberto D’Aversa e del grande ex Emanuele Calaiò. Il Parma, squadra più esperta del campionato di B arriva ad affrontare questa partita dopo il pareggio 1-1 a Palermo. La peculiarità degli emiliani è che i giocatori che sono andati a segno maggiormente sono l’eterno Lucarelli e Di Cesare, entrambi difensori ed entrambi a quota 2 goal. Dunque bisognerà prestare molta attenzione ai calci piazzati vista l’esperienza della rosa allenata da D’Aversa. Zeman ha affermato proprio questo nella conferenza stampa pre-partita. “È una squadra esperta che è abituata alla categoria e anche a categorie superiori che gioca un calcio di esperienza”. Poi su Zampano il tecnico boemo ha espresso la sua volontà di motivare i giocatori quindi le battute sul terzino devono lasciare il tempo che trovano. Tornando a parlare della deludente prova contro il Cittadella, Zeman ha chiaramente fatto intendere che tutte le squadre che allena sono sempre “di Zeman” e anche se la squadra non gioca secondo il suo credo, l’importante è comunque fare risultato. Poi, se riescono anche a giocare con i movimenti richiesti dal tecnico, ancora meglio. La novità sostanziale di giornata sarà l’impiego dal 1’ di Leonardo Mancuso, nonché esordio da titolare dell’ex Sambenedettese e re dei bomber di Lega Pro. Così il Boemo sull’attaccante: “Non ha i 90’ nelle gambe ma è un ragazzo molto generoso e spero che se gioca darà tutto quello che ha”. Nel reparto avanzato dunque oltre a Mancuso dovrebbe essere riconfermato Pettinari e rientrerà Capone. Nei biancazzurri fuori Campagnaro, Bovo e Proietti. Per quanto riguarda il Parma il tecnico D’Aversa ha elogiato il calcio di Zeman dicendo che ha un bellissimo gioco e riguardo alla partita: “Sarà emozionante incontrare la dirigenza (del Pescara, ndr) e gli amici ma è una partita troppo importante e bisogna cercare di fare risultato a prescindere da chi si ha come avversario”. Sul momento di difficoltà degli attaccanti: “Preferirei che si sbloccasse qualche attaccante però la cosa più importante nella testa dei ragazzi è quella di portare a casa il risultato pieno”. Negli emiliani fuori Germoni e Di Cesare. Le probabili formazioni:

Parma (4-3-3): Frattali; Iacoponi, Gagliolo, Lucarelli, Scaglia; Dezi, Scozzarella, Scavone; R. Insigne, Baraye, Calaiò. All. Roberto D’Aversa.

Pescara (4-3-3): Pigliacelli; Zampano, Coda, Perrotta, Balzano; Kanoutè, Brugman, Coulibaly; Mancuso, Pettinari, Capone. All. Zdenek Zeman.

Giocatore da tenere d’occhio, Emanuele Calaiò: Il grande ex della partita è sicuramente il giocatore chiave del Parma che spera di disputare un buon campionato anche e soprattutto grazie ai suoi goal. Non essendogli mai mancati, è sicuramente lui il giocatore più pericoloso degli emiliani. La difesa biancazzurra dovrà fare molta attenzione alla sua esperienza e al suo fiuto del goal.

Il calcio d’inizio è previsto per le ore 15 di Sabato 14 Ottobre presso lo stadio Ennio Tardini di Parma. Il direttore di gara sarà il Sig. Baroni della sezione di Firenze.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 ottobre 2017 alle 11:00
Autore: Simone d'Annibale
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