Daniele Sebastiani ha commentato il pareggio contro il Perugia: "E' un pareggio arrivato subendo un solo tiro in porta. Il Perugia è una squadra forte, ma non ha avuto modo di dimostrarla. Abbiamo giocato bene nel primo tempo, poi c'è stato un calo ma è normale. Peccato per le palle gol sprecate, purtroppo a Ciofani è capitata sul piede che non è suo. E' un punto che ci lascia alla stessa distanza del Perugia. Sicuramente abbiamo fatto una bella partita contro una squadra forte. Vuol dire che va rivalutata anche la prova del Pescara".

Sui cori contro di lei: "Non me ne frega proprio nulla, Pillon è giusto che venga acclamato. Non sono geloso del mio allenatore".

Cresce la mentalità della squadra: "Memushaj questa settimana non si è allenato quasi mai, Brugman uguale. Riallenandosi cresceranno anche di più. Se ti alleni pochi non reggi, ma hanno fatto una gran partita. Il fatto di non rischiare nulla dipende dal fatto che siamo stati sempre corti".

Come va con Pillon: "Non ho nessun problema con lui, dico le cose in faccia come lui fa con noi. Non metto bocca sulle questioni tecniche".

Su Sottil: "L'ho voluto io, ho chiesto alla Fiorentina di poterlo avere anche il prossimo anno. C'è possibilità che resti, lo stesso vale per Bettella. Deve giocare".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 13 aprile 2019 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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