Fiducia e pazienza. Il vice presidente del Pescara, Gabriele Bankowski, diviso tra azienda, la sua RC Angolana e un nipotino appena arrivato, non perde d’occhio la sua passione per i colori biancazzurri. “Quest’inizio di stagione è un po’ condizionato dal fatto che la squadra sia stata profondamente rinnovata. Serve tempo per apprendere gli schemi di Zeman, dobbiamo migliorare ancora tanto. Soprattutto in difesa, il reparto che ci preoccupa un po’ di più. Lì aspettiamo i recuperi di giocatori importanti, che sicuramente il mister saprà inserire nelle prossime settimane”, dice il dirigente del Delfino.

Tantissimi giocatori nuovi, molti dei quali giovani di prospettiva. Come giudica il mercato? “A mio avviso è stato fatto un buon mercato, seguendo il filo conduttore dei giovani e cercando accontentare quasi su tutti i fronti il tecnico. E’ vero che si aspettava anche qualche giocatore diverso da quelli arrivati, ma la società deve fare i conti con le sue possibilità e con la concorrenza. E devo dire che i conti del Pescara non sono mai stati così bene come in questo momento”, prosegue Bankowski, che anche sull’affare con la Juventus Del Sole-Delli Carri, chiuso a fine mercato ci tiene a precisare: “Queste operazioni sono necessarie per avere un rapporto solido e duraturo con una big del calcio italiano come la Juventus. E poi aver messo la clausola del 50% sulla futura rivendita dei calciatori coinvolti è un modo intelligente di tutelare la società in futuro. Ritengo che il presidente Sebastiani stia facendo un grandissimo lavoro nella gestione del club: le plusvalenze sono fondamentali. Ho massima fiducia nell’operato di Sebastiani, sono al suo fianco da otto anni e continuerò a lavorare per il Pescara fino a quando ci sarà lui”.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 12 settembre 2017 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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