In diretta a “Un Calcio Alla Radio”, trasmissione sulle frequenze di Radio CRC Targato Italia è intervenuto Daniele Sebastiani, presidente del Pescara: "Verratti al Napoli? Io ho sempre detto che all’epoca l’unica italiana che fece un’offerta seria per lui fu il Napoli. Avevamo chiuso e per me era un’operazione fantastica perché Verratti sarebbe rimasto un anno in più, perché forse Insigne anche sarebbe rimasto, rimanendo Zeman, e perché c’erano calciatori azzurri che potevano venire a Pescara come Santana. Saltò perché, se vi ricordate, Verratti fece un’intervista in cui diceva che era Juventino. Gli ho detto “devi fare il professionista e che anche se tifi una squadra, devi essere pronto a giocare con chiunque”. È evidente che la cosa è andata così ed è giusto e corretto dire che il Napoli era l’unica squadra che aveva fatto un’offerta seria. Verratti adesso? Diciamo che il ruolo di Marco secondo me è quello di regista. Poi è chiaro che strada facendo si incontrano altri allenatori e ognuno vede i giocatori a suo modo e adesso lo vedono come interno di centrocampo, ma il meglio lo ha dato lì. C’è anche da dire che i problemi fisici hanno rallentato la sua crescita. L’unico che ha avuto una crescita più continua è stato Lorenzo. Immobile non dimentichiamo che all’estero ha avuto difficoltà. Non conosco tanti giocatori italiani che stiano facendo bene all’estero. Non voglio dire che in questo momento siamo sotto ad altre nazioni, ma se la Nazionale non va al mondiale nonostante tutti parlino di crescita evidentemente qualche problema c’è". 

Sezione: News / Data: Ven 16 novembre 2018 alle 17:30
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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