Altro elemento sul quale lavorare resta l’equilibrio complessivo. Perché spesso, quando la squadra si è alzata con tutti e due i terzini e anche con i centrocampisti, ha lasciato ancora una volta i due centrali troppo soli in spazi troppo ampi. E solo il pessimo impatto sulla gara dei giocatori palermitani subentrati, ha permesso al Delfino di portare a casa la pelle. Oltre alla prodezza finale di Fiorillo. Insomma, un piccolo passo avanti che ora andrà verificato in una trasferta difficile come quella di Bari.

Sezione: News / Data: Dom 05 novembre 2017 alle 15:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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