Dopo aver lavorato sul piano mentale per ridare serenità e consapevolezza al gruppo, Emmanuel Cascione si è dedicato agli aspetti tattici con poche ma precise priorità: fermare l'emorragia di gol presi grazie a ordine e solidità e, conseguentemente, varare una nuova organizzazione di gioco coerente con la prima problematica da risolvere. Il suo Pescara copre bene gli spazi, è compatto e inizia ad avere una proposta offensiva migliore rispetto alle prime uscite, sapendo che con un baricentro più basso c'è più campo da coprire in ripartenza o in azioni manovrate. Il prossimo step sarà quello di ritrovare alcune delle giocate codificate dell'epoca Zeman, ma chiaramente non tutte perché adesso gli esterni bassi accompagnano solo a turno, e nemmeno sempre, lo sviluppo e gli interni hanno altri compiti nelle due fasi.

Sezione: News / Data: Gio 18 aprile 2024 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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