Sul piano infrastrutturale, i progetti previsti riguardano la realizzazione del “Pescara Lab” (un centro medico sportivo di ultima generazione che sarà aperto anche al pubblico per esami di diagnostica), di due nuovi campi da calcio, di una foresteria e di un campus dedicato al settore giovanile , in terreni individuati a Città Sant’Angelo in zone limitrofe al Poggio degli Ulivi (la cui acquisizione da parte del club sarà completata, a detta di Sebastiani, entro l’anno solare) e ad Ekk Hotel e nel riammodernamento di spogliatoi e palestre già esistenti all’interno del Delfino Training Center (che verrà dotato anche di una piscina). «Questo progetto finanziario fornirà alla società gli elementi patrimoniali indispensabili per il completamento di un percorso di crescita iniziato ormai tanti anni fa», ha spiegato Sebastiani, «e ci permetterà di offrire stabilità e sostenibilità oltre ad investire in scouting per scoprire i nuovi Torreira o Lapadula. Per noi non si tratta di una novità assoluta, in passato abbiamo sottoscritto una obbligazione con la Fondazione PescarAbruzzo che ad ottobre sarà rimborsata. Quella operazione ha dato i suoi frutti, questa ci consente di allargare il nostro progetto». Particolarmente soddisfatto Nicola Verdun, rappresentante di Tifosy: «Il Pescara Bond sarà, a livello di raccolta, la più grande sviluppata ad oggi in Italia.»

Sezione: News / Data: Gio 13 settembre 2018 alle 18:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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