Colonnello parla delle sue ex squadre che venerdì sera si affronteranno nell’anticipo della B: "Il Perugia viene da un bel campionato e dai play-off conquistati con merito da Bucchi. Quest’anno ha alzato l’asticella, ma il cambio in panchina strada facendo tra Giunti e Breda non è stato facile da assorbire. Una piazza che ha tanta storia in serie A e ha fretta di tornarci, deve capire che nel calcio ci sono dei momenti e bisogna accettarli: quest’anno le cose non stanno andando come avrebbero dovuto e l’obiettivo primario è quello di consolidare la categoria, evitare passi falsi. Azzardare oggi è rischioso per come vanno le cose nel calcio italiano. Aver iniziato il ritorno vincendo contro l’Entella è un buon segno e ha dato una bella spinta in classifica".

Anche il Pescara sta vivendo un’annata strana, indecifrabile, ma intanto ha vinto a Foggia e si è rimesso a ridosso delle prime otto. "Non è una stagione facile, dopo la rovinosa retrocessione dell’anno scorso bisogna badare al solo. All’andata, magari, si poteva anche essere critici perché con Zeman ci si aspettava il bel gioco. Ma adesso le cose cambiano: nel ritorno contano solo i punti e le vittorie per stare più in alto possibile in classifica. Io ci metterei la firma per vincere ogni sabato come a Foggia nella prima di ritorno. Contro il Perugia l’obiettivo è vincere di nuovo: sarebbe davvero un viatico importante verso i play-off". 

Sezione: News / Data: Mar 23 gennaio 2018 alle 14:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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