Il Bentegodi si conferma un campo tabù per il Pescara. In 22 confronti ufficiali tra le due squadre, infatti, i padroni di casa sono risultati vittoriosi 15 volte (6 i pareggi) mentre l’unica vittoria biancazzurra, 2-1 in Serie B, risale al 26 agosto 2011, debutto di Zeman sulla panchina pescarese nella stagione dei record, con le reti di Immobile ed autogol di Ceccarelli per gli abruzzesi e con lo stesso Ceccarelli a vestire i panni del bomber siglando il gol della bandiera per i gialloblu. Anche ieri sera un ko per il Delfino, che non riesce ad accorciare in classifica sul Palermo capolista e non produce il controsorpasso sul Brescia dell’inarrestabile Donnarumma. La copertina del posticipo è tutta per il baby Andrea Danzi, classe 1999 che con il suo primo gol tra i professionisti ha spianato la strada del successo alla squadra di Fabio Grosso, che ha trovato poi il raddoppio grazie a un rigore di Di Carmine e il colpo del ko con un autogol di Del Grosso. Una punizione sin troppo severa per il Pescara, resa un po’ meno amara dalla rete di Mancuso (nono sigillo stagionale per lui). Inevitabili i musi lunghi dei biancazzurri a fine partita, alla terza sconfitta consecutiva in trasferta.

Sezione: News / Data: Mar 18 dicembre 2018 alle 19:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print