Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani ha replicato ai microfoni di Rete 8 alle parole dell'agente di Machin Donato Di Campli, il quale si è lamentato del mancato utilizzo del suo assistito nella gara di ieri contro il Livorno: "Di Campli è un amico, secondo me però i procuratori devono stare al loro posto. Non sono loro che fanno le formazioni e non sono loro che guardano durante la settimana il lavoro dei ragazzi. Machin non è stato escluso perché deve essere venduto, è una scelta tecnica del mister che ha deciso di tenerlo fuori come altri suoi compagni".

Sezione: Focus / Data: Lun 28 gennaio 2019 alle 16:30 / Fonte: Rete 8
Autore: Andrea Coppini
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