Sebastiani pronto a bocciare l'offerta di Iannascoli

Daniele Sebastiani pare intenzionato a rispedire al mittente la proposta di Danilo Iannascoli per rilevare il pacchetto di maggioranza del Pescara. . Non ci sono dichiarazioni ufficiali del presidente, ma da quanto è trapelato in queste ultime ore, il numero uno e attuale socio di maggioranza non ha ritenuto le valutazioni fatte all'altezza del 70% del pacchetto azionario. L'ex amministratore delegato sarebbe interessato a rilevare la totalità delle quote (è già titolare del 30%) e venerdì ha reso noti i dettagli della sua offerta al presidente (che cura anche gli interessi degli altri soci a lui legati per un 20% circa). Questi i termini: 6 milioni di euro più un bonus di tre milioni (da pagare in due tranches da 1,5) in caso di salvezza in questa stagione oppure sei milioni (3 più le tranche da 1,5) in caso di retrocessione in serie B del Delfino. In entrambi i casi, Iannascoli si è detto pronto ad accollarsi anche le pendenze del club, che si aggirerebbero sui dieci milioni. Il Pescara, però, vanta crediti in Lega, di cui l'acquirente poi potrebbe beneficiare. Per questo, Sebastiani ha detto no. Ritiene prezioso il tesoretto dei crediti e punta a proseguire il suo progetto (a meno che, come si vocifera, non siano all'orizzonte altri acquirenti in arrivo al termine della stagione) per riportare il Pescara in A e riuscire ad entrare nel circolo virtuoso della categoria che garantisce enormi entrate dai diritti televisivi in caso di permanenza prolungata superiore alle due stagioni. Sebastiani non ha ancora voluto parlare pubblicamente e ufficialmente della propria decisione di rimandare indietro l'offerta di Iannascoli, ma ha fatto trapelare anche mancato gradimento alla mail ricevuta dall'entourage del socio al 30% relativamente alla voce della copertura della situazione debitoria. Probabile che, anche oggi stesso dopo la partita, il presidente spieghi le sue idee al riguardo. Stando in questo modo le cose, difficile anche che apra alla possibilità di avviare la due diligence richiesta dai professionisti incaricati da Iannascoli di fare una valutazione complessiva del club.