Nato a Cinecittà, poi il settore giovanile della Roma. “Un sogno per me da tifoso giallorosso”. Anni importanti: “Mi hanno insegnato tanto, gli devo molto”. Una carriera in giro per l’Italia, tanta gavetta e l’arrivo a Pescara. Tappa fondamentale. Il ‘Sindaco’, così è conosciuto all’Adriatico. Più di 50 gol con gli abruzzesi, e quanti successi: “Sono state stagioni fantastiche”, ammette Marco Sansovini in esclusiva a LazioPress.it. “I ricordi più belli sono la promozione in B dopo i play-off contro il Verona e la cavalcata incredibile con mister Zeman”. Gioie e dolori: “Nel giro di pochi giorni ci fu la tragedia di Morosini, e ci lasciò Franco Mancini, il nostro preparatore dei portieri. Momenti difficili da superare”.

Zemanlandia, si riavvolge il nastro: “Un grande allenatore, giocavamo davvero bene dando spettacolo”. Il Pescara dei miracoli, dei gioielli targati Zeman: da Verratti a Insigne, fino a…Immobile. “Sono contento per lui, sta facendo benissimo alla Lazio”. Sansovini esalta il suo ex compagno di squadra: “E’ fondamentale per i biancocelesti. I gol parlano per lui, svolge un gran lavoro in fase di non possesso ed è sempre al servizio dei compagni”. Domenica Ciro torna all’Adriatico, in una gara delicata per entrambe le squadre: “La Lazio è sicuramente favorita ma non deve prendere sotto gamba la partita. Non sarà una passeggiata per gli uomini di Inzaghi, anche per l’accesa rivalità tra le due tifoserie, soprattutto da parte del Pescara”. Ultimi in classifica e alla ricerca della prima vittoria in campionato (sul campo). “La squadra di Oddo deve continuare a lottare, ma la salvezza è ormai compromessa. Bisogna essere realisti: l’organico non è all’altezza, in Serie A ci vuole altro. Dispiace, la società è competente, il presidente Sebastiani ha investito molto e tiene al club”.

Ma Pescara-Lazio è anche Oddo vs Inzaghi. “Due ottimi allenatori. Inzaghi sta facendo bene in una piazza non facile. L’Europa è alla portata e sono arrivati in semifinale di Coppa Italia”. Si ferma Sansovini, la doppia sfida nel derby è per cuori forti: “Saranno due partite emozionanti. Il derby di Roma è sempre il più bello, anche se le barriere hanno rovinato l’atmosfera attorno a questo evento”. Poi su Oddo: “Come Inzaghi è un allenatore emergente, ma ha fatto subito bene nei play-off l’anno scorso e dimostra di avere ottime idee. Sta incontrando delle difficoltà ma credo sia normale. E’ giovane e può sicuramente migliorare”, conclude l’attuale attaccante del Teramo sempre in esclusiva a LazioPress.it. Con i biancorossi in Lega Pro si combatte per la salvezza: “La classifica non rispecchia il nostro valore, ma la realtà è questa. Siamo in difficoltà, ma dobbiamo salvarci”. Parole da leader, parole da ‘Sindaco’.

Sezione: Copertina / Data: Ven 03 febbraio 2017 alle 15:21 / Fonte: LazioPress.it
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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