L’unica medicina che può aiutare il Pescara a superare definitivamente i malanni di stagione è la vittoria. E deve conquistarla oggi pomeriggio alle 15 all’Adriatico contro il Trapani. Luciano Zauri lo dice apertamente alla vigilia di una partita che, al di là delle rassicuranti dichiarazioni degli ultimi giorni e dell’imperturbabilità del tecnico marsicano, rischia di diventare un crocevia fondamentale di questa stagione. C’è Palmiero in mezzo al campo a dare una mano fondamentale al Delfino per guarire dalla crisi di risultati dell’ultimo periodo (due punti in quattro partite), con Bettella in difesa e Borrelli favorito su Maniero in attacco. Si torna all’antico: 4-3-2-1 con una punta vera davanti e il regista napoletano a dirigere l’orchestra davanti alla difesa. Manca solo Fiorillo tra i pali, altrimenti Zauri potrebbe riproporre dopo tanto la formazione-tipo del Pescara studiato, forgiato e sognato la scorsa estate. In sintesi: niente alibi contro un Trapani penultimo e affidato alle sapienti mani di Castori solo da due giorni.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 22 dicembre 2019 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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