Il trasformista Zauri (quattro modulo diversi in tredici giornate) sfoglia in queste ore la margherita per decidere con quale schieramento far scendere in campo i suoi ragazzi contro il Perugia. Dopo il 3-4-2-1 di venerdì scorso con la Cremonese, e la difesa a tre, sembra possibile il ritorno all'albero di Natale e dunque al 4-3-2-1. Sulle continue variazioni, anche a gara in corso, l'allenatore del Pescara spiega il suo pensiero: «Le ultime gare hanno detto che noi possiamo giocare con qualsiasi modulo. L'importante è come si interpreta un determinato sistema di gioco. Sono importanti gli attori e non i numeri. Ho sempre detto ai ragazzi che non contano - spiega ancora Zauri - che non sono i moduli a fare la differenza in campo, ma come si interpretano, e nella gara con la Cremonese i ragazzi sono stati bravi a giocare con un determinato sistema di gioco perché sono riusciti a fare quello che abbiamo preparato in settimana. La domenica si raccolgono i frutti del lavoro che si fa giorno dopo giorno».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 28 novembre 2019 alle 11:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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