Marco Tumminello, siciliano di Erice, ma romano d’adozione: “Ho scelto Pescara per riscattarmi, ho voluto ricominciare da zero, questa è la piazza giusta dopo due anni non positivi tra Crotone, Atalanta e Lecce”, dice il centravanti. Doveva vestire la maglia del Pescara lo scorso gennaio, ma… “A gennaio, una sera, mentre ero in ritiro con l’Atalanta, mi ha chiamato Liverani e mi ha convinto con le sue parole a scegliere Lecce. La piazza era una di quelle calde che piacciono a me e ho detto sì a lui. Sono contento di aver fatto quella scelta, ho fatto quello che dovevo. Chiaro che il sistema di gioco in quel momento ha inciso: Liverani gioca con il 4-3-1-2, io ho sempre giocato con due punte negli ultimi anni. Il Pescara giocava con una sola punta centrale e la cosa mi ha condizionato nella scelta. Poi a Lecce La Mantia ha iniziato a segnare tutte le settimane, ma non ho rimpianti per com’è andata, è stato lui a fare una grande stagione. Dicono che sono cresciuto troppo in fretta? Ho passato tanto tempo da solo nelle giovanili della Roma, lontano dalla mia famiglia, perché volevo coronare un sogno, esordire in serie A, e ci sono riuscito a 17 anni. Ora però si riparte da zero”.

Sezione: Focus / Data: Lun 22 luglio 2019 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print