Salvatore Bocchetti ha commentato in conferenza stampa Pescara-Brescia: "Sul loro rigore mi ha rimbalzato davanti, ho cercato solo di deviarla. Mi è salita sopra, è stata una palla strana".

Sul rigore negato a Memushaj: "Sembrava evidente, per quello sono andato subito dall'arbitro. Ero 20 metri dietro, si è visto chiaramente che il difensore del Brescia è entrato in ritardo".

C'è amarezza per non aver vinto: "Il pareggio è stato importante per prolungare la striscia positiva. Anche un pareggio, contro una squadra importante come il Brescia, da sempre morale e da positività all'ambiente".

Tre giorni fa eri stremato: "Oggi mi sentivo bene, anche a fine partita".

Pescara più in palla: "Non ricordo occasioni nelle quali ci hanno messo in difficoltà".

Questo Pescara può giocarsela con tutti: "Giochiamo con più sicurezza, stiamo bene, ma ogni partita è a se, dobbiamo pensare partita dopo partita".

In cosa è stato bravo Breda a sbloccarvi mentalmente: "Ha fatto sentire subito tutti importanti e parte integrante della squadra, uniti per lottare per un solo obiettivo. Anche tatticamente ha portato tanto, ma ha lavorato molto sull'aspetto mentale".

Breda ha detto che quella di Chiavari sarà la partita della svolta: "Tutte le partite sono importantissime, vincendo a Chiavari fai un bel salto in classifica".

Sezione: Focus / Data: Mar 22 dicembre 2020 alle 22:04
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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