Bepi Pilllon è tornato a parlare a La Gazzetta dello Sport della sua decisione di lasciare la panchina del Cosenza: "Ho messo in primo piano la salute e la responsabilità verso chi mi vuole bene. Non era una decisione facile perché il calcio è la mia vita, ma è stato giusto così. Ci pensavo da tempo, ho deciso durante la trasferta di Verona col Chievo. Siamo atterrati a Bergamo e la squadra era spaventata, due giocatori non erano partiti. Qualcuno non voleva giocare, ma l’Aic aveva spiegato chiaramente che non andando in campo avremmo perso a tavolino. In quei momenti ho capito che non potevo stare bloccato a oltre mille chilometri da casa, senza contare il problema degli spostamenti. E poi se fai l’allenatore, devi restare concentrato, avere la testa solo sulla squadra, sapevo che non avrei potuto svolgere al meglio il mio lavoro".

Sezione: Ex / Data: Gio 16 aprile 2020 alle 14:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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