"Sono in vacanza e mi godo la famiglia. Tutto sommato va benissimo così". Bepi Pillon dalla sua Preganziol continua a seguire le vicende del Pescara. Ed è sereno, anche se avrebbe preferito essere su qualche campo a sudare. "Non mi meraviglio di essere a casa, fa parte del gioco. Non c'è delusione, insomma, spe­ravo che dopo un anno e mezzo con ottimi risultati a Pescara avrei avuto la possibilità di alle­nare sin dall'inizio qualche squadra ma evidentemente mi reputano vecchio per subentrare in corsa per risollevare qualche situazione difficile". Anche a Pescara arrivò in un momento complica­to e traghettò i biancazzurri ver­so la salvezza, prima di condurli l'anno scorso sino alle porte della finale playoff. "Abbiamo fatto cose importanti, centrando tutti gli obiettivi. Appena arrivato, in una situazione difficile abbiamo ottenuto la permanen­za in B e poi l'anno scorso abbiamo avuto la concreta possibilità di andare in A, contro ogni pro­nostico iniziale. Ricordo che tutti i media a inizio torneo ci accredi­tavano come una squadra attrez­zata per la salvezza e invece sia­mo sempre stati tra il primo e il quinto posto in classifica. E que­sto rendimento testimonia quan­to di buono è stato fatto, valoriz­zando anche i giovani in organi­co".

Sezione: Ex / Data: Ven 02 agosto 2019 alle 12:00 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Andrea Coppini
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