Troppo facile per il Pescara davanti a un Livorno in balia delle onde. Basta un filo di gas ai biancazzurri per avere ragione di una squadra che, con Tramezzani, sembra aver smarrito anche quel gioco che almeno si vedeva con Breda. E così per Galano è semplice bersi con una finta Porcino e Morelli, gran sinistro sotto l’incrocio e vantaggio dopo appena un quarto d’ora. La prima occasione era stata del Livorno, con Marras insidioso di destro quando erano passati 25 secondi. Porcino completa la frittata al 28’, quando su un rimpallo perde palla e stende Busellato: per Amabile è rigore (generoso) e Maniero dal dischetto non perdona. Pescara padrone del campo e Livorno incapace di reagire, se non al 44’ con uno schema da punizione che porta al tiro Marras, senza inquadrare la porta. Tramezzani prova a correre ai ripari inserendo Pallecchi e Viviani al posto di Porcino e Morelli, passando al 4-3- 3. Dopo 5’ della ripresa episodio dubbio con Marras steso in area, ma Amabile lascia proseguire nonostante la dinamica fosse uguale al rigore assegnato al Pescara. Nel finale Kastrati salva su Del Prato e Pallecchi

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 27 dicembre 2019 alle 14:30 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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