Va a mille sulla destra, ha ancora il freno a mano tirato sulla sinistra. E' un Pescara a corsie alterne, a due velocità. La squadra di Pillon è prima in classifica dopo undici giornate e finora ha meritato tutto quello che ha raccolto, a pochi giorni dalla super sfida di vertice in programma domenica sera a Palermo, contro i rosanero secondi a un punto dai biancazzurri. Ma non tutto quello che si è visto finora soddisfa il tecnico trevigiano. Uno dei limiti del momento è proprio la differenza di rendimento tra la catena di destra e quella opposta. Balzano-Marras, con l'aggiunta della qualità di Memushaj, sono i punti di forza del Delfino. Quando Brugman innesca l'azione sul lato destro del campo, trova sempre terreno fertile per trasformare ogni singolo pallone in un'azione da gol. Soprattutto quando i singoli interpreti sono al massimo della lucidità fisica e tecnica. I primi minuti contro il Lecce sono da enciclopedia: il Pescara ha annientato i pugliesi in mezz'ora e ha dato l'impressione di poter essere devastante sul binario destro. Anche il primo dei due gol di Del Sole, a tempo scaduto, è nato sul lato destro del campo. Non può essere un caso.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 08 novembre 2018 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print