Dopo l’avventura in Svizzera, a Pescara la grande chance di coronare una prima parte di carriera fatta di sacrifici e gavetta in terza serie. Masciangelo non è il tipo che si spaventa di fronte alle difficoltà e alla concorrenza. A Piacenza, due anni fa, le sue sgroppate e i suoi cross gli hanno permesso di vincere il premio come giocatore rivelazione del girone A di Lega Pro. Non solo: al Garilli ha sfornato anche 8 assist e un gol, tanto da attirare su di sé l’interesse del Lugano (lo volevano anche Empoli e Livorno), sotto la stretta osservazione della Juventus, che poi lo ha messo sotto contratto. “Ho fatto una buona gavetta, partendo da Arezzo con Eziolino Capuano, una persona che per me è stata importante e mi ha dato fiducia da giovanissimo in un campionato difficile come quello di Lega Pro, torneo in cui si matura. Grazie a lui sono cresciuto molto e ho ottenuto delle prime gioie, come quella del premio vinto con il Piacenza”.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 08 settembre 2019 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print