Machin in rampa di lancio, ancora un po’ indietro Antonucci e Melegoni. “Per questi ultimi due – continua l’ex ds di Samp e Palermo – , c’è biosgno di continuità e di un periodo di assestamento in un campionato difficile come la B, ma il loro talento è fuori discussione. Machin lo aspettavamo da due, tre anni: gli mancava soprattutto concretezza nelle scelte finali, ora la sta trovando e si vede in campo. Io aspetto adesso Capone: puntavo forte su di lui quest’anno, è stato sfortunato con l’infortunio al piede. Credo che nel girone di ritorno arriverà la sua consacrazione”

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 12 ottobre 2018 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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