Anche allenatore e squadra non l’hanno aiutato un anno fa: nel 3-5-2, giocando da sottopunta, vicino a Iemmello, ha faticato. Non era la sua posizione ed è finito spesso in panchina. Con Zauri, invece, da esterno a destra del tridente, ha fatto già capire di poter tornare un giocatore devastante: segna e fa segnare con la grande qualità innata nei suoi piedi. Così può ripercorrere la strada già percorsa a Bari due anni fa con Fabio Grosso, forse la sua migliore stagione di sempre: 34 partite e 17 gol. Alla ripresa del campionato, domenica 15 settembre, a Cosenza, Zauri spera di vedere ancora le sue magie per portare a casa i primi punti in trasferta: “Sfrutteremo questa sosta per recuperare le energie e presentarci almeglio su un campo difficile. A Cosenza ci aspetta un’altra battaglia”, chiude Galano. Se dev’essere il suo anno, non può concedersipause.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 07 settembre 2019 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print