Brugman non lascia, anzi raddoppia. Nella veste tattica rinnovata della squadra di Pillon, il capitano diventa prezioso non più solo come regista a metà campo, ma anche come possibile rifinitore alle spalle delle punte. Il suo ruolo originario. Il beniamino dei tifosi lo ha già fatto vedere a Foggia domenica scorsa: ha iniziato davanti alla difesa, nel finale è salito alle spalle degli attaccanti. Con la stessa qualità. «Non è questione di ruolo, posso fare il trequartista o il play, senza problemi - conferma l'uruguaiano, 157 partite ufficiali con la maglia biancazzurra -. Mi trovo bene nelle due posizioni. Penso che il nuovo sistema ci possa dare una mano. È un'arma in più che ci può dare qualche soluzione diversa. Il 4-3-3 era diventato molto prevedibile, ora lo siamo un po' meno con questo modulo». 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 16 febbraio 2019 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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