I riflettori del Romeo Menti illuminano la miglior Juve Stabia della stagione, i gialloblù di Fabio Caserta svestono i panni di cenerentola della cadetteria (difesa ed attacco peggiori del campionato sino alla sfida con il Pescara) mandando a casa sconfitto quella stessa formazione che appena qualche giorno fa aveva rifilato un poker di reti alla capolista Benevento. Una autentica prova di carattere che vede i padroni di casa prima sbagliare un rigore con Forte, poi passare in svantaggio per un tocco da sotto misura di Galano ed infine capovolgere il risultato con lo stesso Forte e Canotto. Delude invece il Pescara che conferma il proprio cammino altalenante delle prime giornate con il tecnico Zauri che schiera per la seconda volta i suoi uomini con il modulo “albero di Natale”.

Gara di strategia Nella partita a scacchi fra i due tecnici è Fabio Caserta a dare scacco matto al suo collega di panchina con la mossa di Carlini quasi a uomo sul regista abruzzese Palmiero che non riesce mai a liberarsi costringendo i centrali difensivi ospiti a dare l’avvio alla manovra. Dopo la batosta con lo Spezia Caserta opta per un mini turnover (Tonucci, Ricci, Fazio, Melara, Carlini titolari) mentre Zauri conferma l’undici vittorioso sabato scorso con il Benevento con la sola eccezione di Ingelsson per Memushaj, costretto al forfait in extremis e dunque escluso da Zauri. In campo fuochi d’artificio sin dall’inizio con la Juve Stabia che ha dopo neanche dieci minuti la ghiotta opportunità di passare in vantaggio (generoso rigore per mani di Masciangelo su colpo di testa ravvicinato di Forte su azione d’angolo) ma dal dischetto il sinistro centrale dello stesso Forte è neutralizzato da Kastrati, sostituto dell’infortunato Fiorillo, in due tempi. I gialloblù accusano il colpo ed in quattro minuti passano dalla possibile situazione di vantaggio allo 0-1: per Galano è un gioco da ragazzi approfittare di una dormita generale della difesa locale ed appoggiare in rete a porta vuota un assist di Busellato. A prendersi la Juve Stabia sulle spalle sono Carlini e Forte che assemblano la rete del pari mentre Canotto, in apertura di ripresa, spacca a metà la difesa pescarese prima di infilare la rete della seconda vittoria casalinga consecutiva dei gialloblù che approdano per la prima volta in zona playout.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 30 ottobre 2019 alle 11:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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