Metamorfosi Pescara. La squadra biancazzurra sembra reduce da un esperimento genetico: ha cambiato natura, diventando incredibilmente cinico. Uno stacco netto dal passato se si pensa che nelle prime 4 partite della stagione aveva segnato 10 gol, subendone altrettanti, e messo insieme 5 punti (con un signifi cativo dispendio di energie), mentre nelle ultime quattro ha segnato solo 4 gol, in compenso ne ha incassato appena 1 e conquistato la bellezza di 10 punti. Non solo, in questo brevissimo lasso di tempo attenzionato ha vinto tre volte 1-0 (5 volte in tutto). Insomma, rivoluzione copernicana o quasi. Perciò, dopo il blitz in casa del Foggia (arrivata dopo 60 anni, ndc) ormai è chiaro che siamo di fronte a una creatura diversa da quella partorita la scorsa estate. Meno frivola e con un cipiglio ben più marcato della versione precedente, diciamo pure un’evoluzione della specie, guidata da uno Zeman 2.0.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 23 gennaio 2018 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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